I seminari "Redemptoris Mater"

 

 

Seminari Diocesani Missionari "Redemptoris Mater"


Casa di Formazione Redemptoris Mater

Westminster Londra (Inghilterra)

 

Londra, in Westminster un Redemptoris Mater

Dicembre 15 2013

L’arcivescovo della diocesi londinese di Westminster, monsignor Vincent Nichols, ha firmato ieri il decreto ufficiale con il quale si stabilisce definitivamente il Seminario missionario Redemptoris Mater del Cammino neocatecumenale.

La firma ha avuto luogo insieme agli iniziatori e responsabili del Cammino neocatecumenale Kiko Argüello, Carmen Hernández e il presbitero Mario Pezzi e altri responsabili di questa realtà ecclesiale, durante un incontro al quale hanno preso parte quasi 2mila persone.

Al seguito di vent’anni di collaborazione tra il seminario diocesano Allen Hall e il Cammino neocatecumenale, Westminster ha voluto fare questo importantissimo passo.

La Diocesi ha spiegato che in questi anni «ha assistito a un’enorme crescita della fiducia e comprensione reciproca nella formazione di coloro che si sentono chiamati al sacerdozio, apprezzando profondamente la forza dell’itinerario formativo del Cammino Neocatecumenale e delle sue comunità».

L’accordo stabilisce che il seminario, come tutti i Redemptoris Mater, ha un carattere fortemente missionario che prepara i sacerdoti la cui vocazione e vita cristiana si nutre del Cammino, per essere così preparati a servirlo non solo come sacerdoti della diocesi di Westminster bensì come risposta alle richieste e inviti della nuova evangelizzazione nei Paesi di tutto il mondo.

Inoltre, «tale accordo stabilisce le basi per una generosa partecipazione della diocesi di Westminster alla missio ad gentes, fondamentale nella visione del Cammino neocatecumenale, nel quale l’appoggio delle famiglie del Cammino gioca un ruolo fondamentale», ha affermato la diocesi in un comunicato. «La firma di tali accordi e la creazione del seminario Redemptoris Mater è il frutto di questi anni di collaborazione e si tratta di un passo realmente importante nello sviluppo di questa cooperazione tra le diocesi e il Cammino neocatecumenale».

 

 

 

 

http://www.zenit.org/it/articles/seminario-neocatecumenale-a-londra

 

Seminario neocatecumenale a Londra

 

L'arcivescovo Vincent Nichols ha firmato ieri il decreto ufficiale in un incontro al quale hanno partecipato 1.800 membri del movimento

Londra, 14 Dicembre 2013 (Zenit.org) | 320 hits

L’arcivescovo della diocesi di Londra di Westminster, monsignor Vincent Nichols, ha firmato ieri il decreto ufficiale con il quale si stabilisce definitivamente il Seminario missionario “Redemptoris Mater” del Cammino Neocatecumenale. La firma ha avuto luogo insieme agli iniziatori e responsabili del Cammino Neocatecumenale Kiko Argüello, Carmen Hernández e il presbitero Mario Pezzi e altri responsabili di questa realtà ecclesiale, durante un incontro al quasi hanno preso parte quasi due mila persone.

Al seguito di 20 anni di collaborazione tra il seminario diocesano Allen Hall e il Cammino Neocatecumenale, Westminster ha voluto fare questo importantissimo passo. La diocesi ha spiegato che in questi anni ha assistito ad un’enorme crescita della fiducia  e comprensione reciproca nella formazione di coloro che si sentono chiamati al sacerdozio, apprezzando profondamente la forza dell’itinerario formativo del Cammino Neocatecumenale e delle sue comunità.”

L’accordo stabilisce che il seminario, come tutti i “Redemptoris Mater”, ha un carattere fortemente missionario che prepara i sacerdoti la quale vocazione e vita cristiana si nutre del Cammino e in questo modo, essere preparati a servirlo non solo come sacerdoti della diocesi di Westminster bensì come risposta alle richieste e inviti della Nuova Evangelizzazione nei paesi di tutto il mondo.

Inoltre, tale accordo stabilisce le basi ad una generosa partecipazione della diocesi di Westminster alla missio ad gentes, fondamentale nella visione del Cammino Neocatecumenale, nel quale l’appoggio delle famiglie del Cammino gioca un ruolo fondamentale”, ha affermato la diocesi in un comunicato. “La firma di tali accordi e la creazione del Seminario “Redemptoris Mater” è il frutto di questi anni di collaborazione e si tratta di un passo realmente importante nello sviluppo di questa cooperazione tra le diocesi e il Cammino Neocatecumenale,” spiega la diocesi londinese.

(14 Dicembre 2013) © Innovative Media Inc.

 

 

 

 

 

Londra, in Westminster un Redemptoris Mater

Dicembre 15 2013 in Missione / Notizie  Vai ai commenti (0) ↓

 

 

 

L’arcivescovo della diocesi londinese di Westminster, monsignor Vincent Nichols, ha firmato ieri il decreto ufficiale con il quale si stabilisce definitivamente il Seminario missionario Redemptoris Mater del Cammino neocatecumenale.

 

 

La firma ha avuto luogo insieme agli iniziatori e responsabili del Cammino neocatecumenale Kiko Argüello, Carmen Hernández e il presbitero Mario Pezzi e altri responsabili di questa realtà ecclesiale, durante un incontro al quale hanno preso parte quasi 2mila persone.Al seguito di vent’anni di collaborazione tra il seminario diocesano Allen Hall e il Cammino neocatecumenale, Westminster ha voluto fare questo importantissimo passo.

La Diocesi ha spiegato che in questi anni «ha assistito a un’enorme crescita della fiducia e comprensione reciproca nella formazione di coloro che si sentono chiamati al sacerdozio, apprezzando profondamente la forza dell’itinerario formativo del Cammino Neocatecumenale e delle sue comunità».

L’accordo stabilisce che il seminario, come tutti i Redemptoris Mater, ha un carattere fortemente missionario che prepara i sacerdoti la cui vocazione e vita cristiana si nutre del Cammino, per essere così preparati a servirlo non solo come sacerdoti della diocesi di Westminster bensì come risposta alle richieste e inviti della nuova evangelizzazione nei Paesi di tutto il mondo.

Inoltre, «tale accordo stabilisce le basi per una generosa partecipazione della diocesi di Westminster alla missio ad gentes, fondamentale nella visione del Cammino neocatecumenale, nel quale l’appoggio delle famiglie del Cammino gioca un ruolo fondamentale», ha affermato la diocesi in un comunicato. «La firma di tali accordi e la creazione del seminario Redemptoris Mater è il frutto di questi anni di collaborazione e si tratta di un passo realmente importante nello sviluppo di questa cooperazione tra le diocesi e il Cammino neocatecumenale».

 

 

Traduzione letteraria automatica

Four new priests for Westminster

 


Four men were ordained as Catholic priests at Westminster Cathedral by Archbishop Vincent Nichols, on Saturday: Paulo Bagini, Andrew Connick, Andrew Gallagher and Graham Stokes.
 

 

Paulo Bagini is originally from Brazil, and prepared for the priesthood for 12 years. Most recently has been based at Our Lady and St Joseph’s parish in Hanwell, west London.

Andrew Connick first thought of becoming a priest as a young altar server in his home parish of St Edward the Confessor in Golders Green and then studied Computer Science before joining the seminary.

Andrew Gallagher, who grew up in the parish of Our Lady of Lourdes in Harpenden, spent time as an intern at Westminster Cathedral which helped him to realise that he was being called to the priesthood

Graham Stokes says his vocation was nurtured outside a traditional parish background through the University Chaplaincy at Nottingham, and then later through friendships he built up in London through the Youth 2000 movement.

In his homily, Archbishop Nichols said that each day, the newly ordained priests "will gaze on Christ, our wounded Saviour, in prayer and contemplation, knowing that he alone is the source and power of their ministry. Each day at Mass they will hold him before us as, at the consecration, they raise his Body for our adoration. And each day they will attend to the pierced Christ in the pain, dismay and brokenness of so many of his people."


Archbishop Nichols continued: "This, then, is the business of the priest: to be a companion in brokenness, in, through and with Christ who himself was broken for our sake. We may not be very good. We are ordinary people trying to fulfil an extraordinary vocation. And so we, more than all, must set ourselves close to Christ each day. For he alone is our hope and our salvation. To him alone is all glory and power. He alone is our priest, bringing us home to our Father through the trials and failures of life. It is the greatest gift of all, our highest dignity, to share in this priesthood, and for these men, two Andrews, Graham and Paolo, to do so through ordination this morning. We pray for them today and always, with all the angels and saints, that their ministry may be blest and our Church enriched. "
 

The four new priests  bring to 417 the total of Diocese of Westminster priests. With 214 parishes and an estimated Catholic population of 422,830, the Diocese of Westminster boundaries include the London Boroughs north of the River Thames, between the River Lea to the East, the Borough of Hillingdon to the West, and including the County of Hertfordshire to the North.

All four priests travelled a very different journey to bring him to this moment of life-long commitment. They described their journey to priesthood and thoughts on the eve of ordination:
 

Paulo Bagini said: "I come from Brazil. My family is part of the Neo-Catechumenal Way, and so I was brought up a practising Catholic, wanting to be a priest from an early age. I can even remember baptising my cat! Yet I turned out to be quite a rebellious teenager, and turned my back on the Church. But I soon found my life to be very empty and one day picked up the courage to go back to Mass. On that day I heard the words, 'God loves you as you are' in a totally new way. God was speaking directly to me!
 

"Since that day God has led me on an incredible journey which brought me to England at the age of 18 to begin my training for the priesthood at the Redemptoris Mater House of Formation and later at Allen Hall seminary. I have been helped by the prayers, wisdom and love of so many people over the last twelve years in the parishes and different communities to which God has sent me. I would particularly like to thank my Neo-Catechumenal communities in both Brazil and London and everyone at Our Lady and St Joseph’s parish in Hanwell, where I have been for the last two years. I would also like to thank my family who have had the faith and love to let me go and give my life to the Church in a country far away from them. 

"As ordination approaches, my first feeling is of total unworthiness; that God should call me to announce his Good News! But it consoles me that God chooses what is imperfect to reveal His glory. Thanks be to God!"

Andrew Connick said: "I was brought up in a loving family of deep faith and commitment to the Church. I first thought of becoming a priest as a young altar server in my home parish of St Edward the Confessor in Golders Green where I was inspired by the parish priest, Fr John Helm. However, as a teenager the priesthood was definitely not on the agenda! I studied Computer Science at university, and it was there that I came to realise that my relationship with God was the most important thing in my life. I began to suspect that He was telling me, gently, that it was in Him that I would find real fulfilment. When I plucked up the courage to really think about priesthood, it brought me a great sense of peace. It felt right.
 

'Now, as ordination approaches, I am filled with different emotions – excitement, nervousness, anxiety about the responsibilities of priestly office. Most of all I feel a profound gratitude for my vocation. Preparing for this gift of the priesthood has been a personal journey with the Lord, but it has never been solitary. I have been inspired and supported by so many. I am especially grateful to the people of Kingsland parish, where I have served as a deacon this last year, and for the friendship and encouragement of the community of Allen Hall. God has blessed me so much.'

Andrew Gallagher said: "I grew up in the parish of Our Lady of Lourdes in Harpenden. At the age of 7. I began altar serving and by the age of 14, I was the parish MC. This gave me the chance to gain a greater understanding about the Mass and brought me into contact with the priests in my parish, whose lives inspired me from an early age. In the years that followed, time spent as an intern at Westminster Cathedral, contact with the Faith Movement and working with parish pilgrimages for Pax Travel helped me to understand that God was calling me to put myself forward for formation to the priesthood.

"In today’s society it can be hard to hear the Lord’s call, but people’s frequent prompts that I may be suited to the priesthood have been a strong sign for me to listen to God further. This last year serving as a deacon at Our Lady’s in St John’s Wood has also been a very affirming experience. I can definitely say that without the support and guidance of so many parishioners, priests, friends and family over the years I would not be in the place where I am now. I would like to express my deep thanks to everyone who has offered me a helping hand and words of wisdom, their prayers and friendship on the journey thus far – I will need this support more now than ever as I begin my priestly ministry."
 

Graham Stokes said: "My vocation was nurtured outside a traditional parish background through the University Chaplaincy at Nottingham and then later through friendships I built up in London through the Youth 2000 movement. These both gave me an environment where having a life of faith and discerning a vocation as a young adult was not something extraordinary. But then God led me to become more involved in parish life here in the diocese, such as when I joined the core group of the 'At Your Word Lord' programme at St Peter and St Paul’s in Northfields. This has of course continued through my seminary formation, including this last year when I have been privileged to serve as a deacon at Westminster Cathedral. Never a dull moment!
 


"As I approach ordination, I am both excited and daunted. The commitments I will make are life-long and counter-cultural. Yet I believe that this is the life to which God is calling me and I have reached that point in my life where, with the help, support and guidance of so many others, I am ready to say 'Yes!?

Source: Archbishops House

Quattro nuovi preti per Westminster

 

 

Erano quattro uomini ordinati come sacerdoti a Westminster cattedrale cattolica dall'arcivescovo Vincent Nichols, il Sabato: Paulo Bagini, Andrew Connick, Andrew Gallagher e Graham Stokes.



Paulo Bagini è originario del Brasile, e preparato per il sacerdozio per 12 anni. Più di recente è-stato basato a Nostra Signora e la parrocchia di San Giuseppe a Hanwell, ovest di Londra.

Andrew Connick primo pensiero di diventare sacerdote come un giovane chierichetto nella sua parrocchia di S. Edoardo il Confessore a Golders Green e poi studiato informatica prima di entrare in seminario.

Andrew Gallagher, che è cresciuto nella parrocchia di Nostra Signora di Lourdes a Harpenden, trascorso del tempo come stagista presso la Cattedrale di Westminster che lo ha aiutato a Rendetevi conto che venivo chiamato al sacerdozio

Graham Stokes dice che la sua vocazione era nutrito di fuori di un fondo tradizionale parrocchia attraverso l'Università Cappellania a Nottingham, e poi attraverso le amicizie hanno costruito a Londra attraverso il movimento della Gioventù 2000.

Nella sua omelia, l'Arcivescovo Nichols ha detto che ogni giorno, i nuovi sacerdoti "saranno lo sguardo su Cristo, nostro Salvatore ferito, nella preghiera e nella contemplazione, sapendo che solo Lui è la sorgente e la potenza del loro ministero. Ogni giorno alla Messa Terranno lui davanti a noi come, alla consacrazione, che sollevano il suo corpo per la nostra adorazione. e lo saranno presenti ogni giorno al Cristo trafitto nel dolore, sgomento e avvilimento di tanti del suo popolo. "

Mons. Nichols ha proseguito: "Questo, dunque, è l'attività del sacerdote: per essere un compagno in brokenness, in, attraverso e con Cristo stesso, che è stato rotto per noi non possiamo essere molto buona Siamo persone normali che cercano di .. Compiere una vocazione straordinaria. e così, più di tutti, dobbiamo chiudere in noi stessi settembre a Cristo ogni giorno. solo per I è la nostra speranza e la nostra salvezza. per lui solo è tutto gloria e potenza. Egli solo è il nostro sacerdote, portandoci a casa al nostro Padre attraverso le prove e fallimenti della vita. è il dono più grande di tutti, la nostra più alta dignità, per condividere In questo sacerdozio, e per questi uomini, due Andrews, Graham e Paolo, di farlo attraverso l'ordinazione This Morning. Siamo pregare per loro oggi e sempre, con tutti gli angeli ei santi, che loro ministero sia benedetto e arricchito la nostra Chiesa ".

I quattro nuovi sacerdoti portano a 417 il totale delle diocesi di sacerdoti Westminster. Con una stima di 214 parrocchie e la popolazione cattolica di 422,830, della diocesi di Westminster confini comprendono i Comuni di Londra nord del fiume Tamigi, tra il fiume Lea per l'Oriente, il Borough of Hillingdon verso l'Occidente, e compresa la contea di Hertfordshire al Nord.

Tutti e quattro i sacerdoti Viaggiato un viaggio molto diverso per portarlo a questo momento di impegno per tutta la vita. Hanno descritto il loro viaggio verso il sacerdozio e pensieri alla vigilia dell'ordinazione:

Bagini Paulo ha detto: "Vengo dal Brasile La mia famiglia fa parte del Cammino Neocatecumenale, e così mi è stato portato un cattolico praticante, volendo essere un prete fin dalla tenera età mi ricordo nemmeno il mio gatto battezzare ancora ..! mi voltai essere un bel adolescente ribelle, e voltato le spalle alla Chiesa. Ma presto trovato la mia vita per essere molto vuoto e un giorno raccolse il coraggio di tornare a Messa quel giorno ho sentito le parole, 'Dio ti ama così come sei 'in un modo totalmente nuovo. Direttamente Dio stava parlando a me!

"Da quel giorno Dio mi ha condotto in un viaggio incredibile che mi ha portato in Inghilterra all'età di 18 anni per iniziare la mia formazione al sacerdozio presso la Redemptoris Mater Casa di Formazione e poi a Allen Sala Seminario. Ha aiutato Sono stato dalle preghiere , la saggezza e l'amore di tante persone nel corso degli ultimi dodici anni nelle parrocchie e nelle varie comunità a cui Dio mi ha mandato. particolare, vorrei ringraziare i miei comunità neocatecumenali in Brasile e Londra e tutti alla Madonna e di San Giuseppe parrocchia di Hanwell, dove sono stato negli ultimi due anni. vorrei anche ringraziare la mia famiglia che non aveva idea di ciò che la fede e l'amore di lasciarmi andare e do la mia vita per la Chiesa in un paese lontano lontano da loro.

"Come Approcci l'ordinazione, la mia prima sensazione è di indegnità totale; colonna che dovrebbe Dio mi chiama per annunciare la sua Buona Novella Ma mi consola Questo è ciò che Dio sceglie di rivelare la Sua gloria imperfetti, grazie a Dio!.!"

Andrew Connick ha detto ". Cresciuto ero in una famiglia amorevole di profonda fede e di impegno per il primo pensiero della Chiesa ho di diventare sacerdote come un giovane chierichetto nella mia parrocchia di S. Edoardo il Confessore a Golders Green dove ero ispirato dal parroco, don John Helm. Tuttavia, il sacerdozio come un adolescente non era assolutamente all'ordine del giorno! ho studiato informatica all'università, ed è stato lì che ho Rendetevi conto che è venuto al mio rapporto con Dio è stata la cosa più importante in la mia vita. cominciò a sospettare che ho mi diceva, delicatamente, che era in lui avrei trovato reale adempimento. Quando mi feci coraggio per davvero che acerca sacerdozio, mi ha portato un grande senso di pace. Sembrava destra.

'Ora, come Approcci l'ordinazione, sono pieno di emozioni diverse - eccitamento, nervosismo, ansia sulle responsabilità del ministero sacerdotale. Più di tutto mi sento una profonda gratitudine per la mia vocazione. Preparazione per il dono del sacerdozio è-stato un viaggio personale con il Signore, ma non è mai stato solitaria. Sono stato ispirato e sostenuto da tanti. Soprattutto Sono grato al popolo del Kingsland parrocchia, dove ho servito come diacono Questo anno scorso, e per l'amicizia e l'incoraggiamento della comunità di Allen Hall. Dio mi ha benedetto così tanto. '

Andrew Gallagher ha detto: .. "Sono cresciuto nella parrocchia di Nostra Signora di Lourdes a Harpenden All'età di 7 Ho iniziato a servire all'altare e dall'età di 14, io ero la parrocchia MC Questo mi ha dato la possibilità di ottenere una. una maggiore comprensione circa la Messa e mi ha portato a contatto con i sacerdoti della mia parrocchia, la cui vita mi ha ispirato fin dalla tenera età. Negli anni che seguirono, il tempo trascorso come stagista presso la Cattedrale di Westminster, contatto con il Movimento Fede e utilizzo di parrocchia pellegrinaggi per Pax viaggio mi ha aiutato a capire che Dio mi stava chiamando a mettermi avanti per la formazione al sacerdozio.

"Nella società di oggi può essere difficile sentire la chiamata del Signore, ma richieste frequenti delle persone che io possa essere adatto al sacerdozio sono stati un segno forte per me ascoltare a Dio. ulteriormente. Questa scorso anno servizio come diacono in a della Madonna legno di San Giovanni è stato anche un'esperienza molto positiva. posso sicuramente dire che senza il sostegno e la guida di tanti parrocchiani, sacerdoti, amici e la famiglia nel corso degli anni non sarei nel posto dove mi trovo ora. vorrei esprimere il mio profondo ringraziamento a tutti coloro che hanno offerto Preferred me una mano e parole di saggezza, le loro preghiere e di amicizia nel cammino finora - avrò bisogno di questo sostegno ora più che mai, come inizio del mio ministero sacerdotale ".

Graham Stokes ha detto:. "La mia vocazione è stata alimentata fuori uno sfondo tradizionale parrocchia attraverso l'Università Cappellania a Nottingham e poi attraverso amicizie ho costruito a Londra attraverso il movimento della Gioventù 2000 Questi Entrambi mi hanno dato un ambiente in cui avere una vita di fede e di discernimento una vocazione come un giovane adulto non era qualcosa di straordinario, ma poi Dio mi ha portato a diventare più coinvolti dentro la vita della parrocchia nella diocesi qui:. come quando mi sono unito al gruppo ristretto della 'At Your Word Signore' programma a San Pietro e San Paul a Northfields. Ciò ha naturalmente continuato attraverso la mia formazione in seminario, compreso questo ultimo anno ho avuto il privilegio Quando per servire come diacono nella cattedrale di Westminster. Mai un momento di noia!

"Mentre mi avvicino l'ordinazione, sono entusiasta e scoraggiati Sia. Gli impegni farò fare sono e contro-cultura per tutta la vita. Eppure io credo che questa è la vita ciò che Dio sta chiamando a me e ho raggiunto quel punto della mia vita dove, con l'aiuto, il sostegno e la guida di tanti altri, io sono pronto a dire '?

Fonte: Arcivescovi Casa

 

Martedì 24 luglio 2012 Libera Traduzione 

Don Francesco Donega: Mater Redemptoris Casa di Formazione a Londra


Francesco Donega è sacerdote cattolico di Casa Redemptoris Mater di Formazione.

La casa di formazione per formare sacerdoti missionari per la diocesi di Westminster, Londra. Essa sostiene inoltre le attività svolte pastore nel Regno Unito e bordo dagli studenti in formazione, dal personale e sacerdoti che sono stati ordinati: Evangelizzazione , Catechesi, Mistry Luturgical, l'assistenza alle famiglie, agli anziani e in casa, e hosital cappellania.

11 Harewood Avenue 11 Harewood Avenue
London Londra
NW1 6LD NW1 6LD

 

 

 

 

 

 

 

 

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